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  • Ibla, le Chiavi dell’Anima, un documentario. Un viaggio da Ragusa a New York con la regia di Marco Spagnoli

    Ibla, le Chiavi dell’Anima, un documentario. Un viaggio da Ragusa a New York con la regia di Marco Spagnoli

    Arriva dal 14 gennaio, in esclusiva su ITsARTIbla – Le Chiavi dell’Anima, un documentario unico che segue i vincitori del concorso Ibla Grand Prize nel loro tour per il mondo: dalle megalopoli asiatiche alle città universitarie americane e infine a New York City per la tappa più emozionante, il concerto alla Carnegie Hall.

    Ibla Grand Prize è il concorso internazionale di musica classica che ha trasformato il quartiere barocco di Ragusa in un palcoscenico cosmopolita. Aperto a compositori italiani e stranieri, non ha limiti di età e si svolge dal 1992 a Ibla in estate. Decine di concorrenti provenienti da tutto il mondo vengono accolti nel cuore di Ragusa Ibla, piazza Pola, per partecipare alla selezione, che si trasforma per 10 giorni in una cassa di risonanza del talento compositivo e musicale.

    Prodotto nel 2021 da Samarcanda Film, con la regia di Marco SpagnoliIbla – Le Chiavi dell’Anima è un film sulla libertà, la spensieratezza, la musica, la bellezza e l’eredità del passato. Ma anche sul futuro, sulla speranza e sui sogni. Attraverso le storie di musicisti giovani e meno giovani e la guida di Salvatore Moltisanti, musicista ragusano fondatore del premio, il documentario mostra come la gente sogni ancora una vita fatta di musica. C’è chi la vede come l’unico modo per avere successo, chi valorizza il proprio talento naturale, chi prosegue un’eredità familiare. Per tutti, andare a Ibla ed esibirsi davanti a un pubblico cosmopolita e attento è l’occasione di una vita.

    Ibla – Le chiavi dell’Anima sarà disponibile su ITsART dal 14 gennaio al link:
    https://www.itsart.tv/it/content/ibla-le-chiavi-dell-anima-2021/0ce32ae7-5fb8-47a9-a324-a41ee6aff4e9

    Il documentario sarà fruibile dall’Italia, dalla Gran Bretagna e dall’Europa tramite PC, MAC, Tablet e Smartphone Android e iOS, oppure su Smart TV, scaricando l’applicazione ITsART dall’App Store del televisore. Per vederlo basterà registrarsi gratuitamente al sito www.itsart.tv/it/, entrare nel catalogo, scegliere il contenuto e completare l’ordine con il metodo di pagamento preferito tra Carta di credito, PayPal o il Saldo caricato sul profilo ITsART. I pagamenti sono protetti dalla PSD2.

    Fonte: RagusaOggi.it

  • A Vittoria la mostra “Contact”

    A Vittoria la mostra “Contact”

    Come ogni anno l’Associazione Alpha Ets in occasione del suo anniversario di fondazione organizza una mostra d’arte con l’obiettivo principale di mettere in evidenza e ritagliare uno spazio ai giovani artisti emergenti locali e non.
    Il presidente Alpha, dott.ssa Invernizio Antonietta ideatrice e fondatrice, dopo il progetto ‘Arte per Rinascere’ che ha coinvolto ben 28 strutture, ancora una volta insiste sul nostro territorio e sull’arte come mezzo di comunicazione efficace. Continua affermando: “Arte è linguaggio, ti permette di dire ciò che vorresti quando le parole non possono o non bastano”.

    Braccio destro ed essenziale è stato Antonio Scribano, premiato nella scorsa edizione ‘’Le dipendenze e i vuoti dell’animo‘’ scelto oggi come coorganizzatore della stessa.

    La mostra ha avuto luogo presso il Museo Policulturale di Vittoria (ex carcere) in data 4-5-6 Gennaio. Ha preso il nome di CONTACT, riferendosi a quel contatto oggi quasi proibito a seguito della pandemia, tutto quello che manca ma che risulta essenziale all’uomo. Le opere esposte sono state infatti elaborate durante questo lungo periodo di ‘cambiamento e riadattamento ‘ al nuovo modo di vivere ed ognuna di essa risulta un messaggio da osservare e decifrare.

    Ringraziamo i partecipanti che con le loro opere hanno contribuito alla realizzazione dell’evento.

    Jenny Di Maria ,Vittoria.
    Flavia Albani, Acate.
    Giulia Parisi, Vittoria.
    Davide Parisi, Vittoria.
    Antonio Scribano, PH

    La mostra è stata prolungata a data 10 gennaio 2022.

    Fonte: RagusaOggi.it

  • Teatro, Pirandello con “Il vitalizio” in scena a Comiso

    Teatro, Pirandello con “Il vitalizio” in scena a Comiso

    Il 14 gennaio al Teatro Naselli di Comiso con la regia di Walter Manfrè. Protagonista Angelo Tosto

    Comiso – L’attore Angelo Tosto sarà il protagonista principale del secondo appuntamento della stagione teatrale del Naselli di Comiso. Il prossimo 14 gennaio sarà in scena con “Il vitalizio”, la rappresentazione teatrale, con la regia del grande Walter Manfrè, con cui il teatro comisano intende omaggiare Luigi Pirandello. Una favola emblematica, gioiosa, ironica, paradossale, divertente dove la logica malinconica di Pirandello raggiunge vertici di autentico godimento. Uno spettacolo che è un vero gioiello dell’ironia pirandelliana, prodotto dall’Associazione Città Teatro e in scena con la compagnia al completo e le musiche originali di Carlo Muratori.

    La trama è divertente e al tempo stesso surreale. Il ricco commerciante di stoffe, Michelangelo Scinè, spinto dall’avidità della moglie vuole diventare proprietario terriero e acquisisce terreni su terreni, strappandoli ai piccoli e poveri proprietari in cambio di un effimero vitalizio. Inizia dal vecchio Ciuzzo Pace che però poi muore e dunque il commerciante non dovrà più pagare il vitalizio ma potrà tenersi per sempre la terra. Propone lo stesso patto ad un vecchio possidente, Maràbito, ma che però non muore. Anzi passano gli anni e nonostante le angherie di Scinè, della moglie e perfino del notaio, vede tutti morire. Ed anche quando lui compie più di 100 anni, tarda a morire. Per questo si rivolge alla morte, chiamandola più volte. Ma lei non sembra ascoltare le sue richieste, quasi donando un’eternità non richiesta.

    Sul palco, nei panni di Marabito, ci sarà un ineguagliabile Angelo Tosto, affiancato da un cast d’eccezione che prevede la partecipazione di Margherita Mignemi nei panni di La Malanotte e con Tiziana Bellassai (Donna Nela, moglie di Scinè), Lorenza Denaro (Za’ Carminilla), Giovanna Mangiù (Annicchia), Plinio Milazzo (Il notaio Zagara), Raniela Ragonese (Za’ Gesa), Giovanni Rizzuti (Don Michelangelo Scinè), Santo Santonocito (Ciuzzo Pace/il dottore), Vincenzo Volo (Grìgoli), Ruggero Rizzuti (Franciscu, figlio di Grìgoli).

    “La bellezza di questo testo, che evoca talora certe colorite ma malinconiche atmosfere di Andrea Camilleri – spiega il regista Manfrè nelle sue note – consiste nella semplicità della sua storia, nella sua “stranezza” e nella ironia con cui viene trattato il tema della imponderabilità del destino umano. La vicenda si svolge all’interno di quel mondo contadino tanto caro agli autori di Agrigento laddove la malattia della “robba” e insieme la saggia ed antica filosofia del massaro, giocano un ruolo contrapposto e al tempo stesso fondamentale nel dipanarsi della quotidiana, povera esistenza dei personaggi. E la particolarità di questa operazione teatrale consiste nella leggerezza del racconto che, facendo da contraltare al tragico tema dello scorrere inesorabile del tempo, crea una atmosfera da favola ondeggiante fra il comico e il poetico senza mai toccare il drammatico come lo stesso argomento potrebbe far pensare”.

    Per informazioni e prenotazioni è possibile consultare le pagine social ufficiali di Spazio Naselli o chiamare il numero 328.4974542. Per accedere, in ottemperanza alle norme anticovid, è obbligatorio esibire il green pass rafforzato e indossare la mascherina ffp2. Rispettando delle semplici regole, nonostante il periodo sia complicato dal punto di vista sanitario, è possibile continuare a vivere insieme e dal vivo il grande teatro. Si può consultare tutto il calendario degli eventi anche sul rinnovato sito internet www.spazionaselli.it.

    Fonte: RagusaNews.com